giovedì 28 ottobre 2010
PRIMO APPROCCIO PRATICO
Eccomi al mio primo esperimento :
si tratterà di far coagulare un uovo utilizzando semplicemente dell’alcol etilico normalmente usato per liquori fatti in casa. In parole povere si potrebbe affermare che si sta facendo una cottura dell’uovo senza fuoco.
Protagoniste di questo fenomeno sono le proteine dell’albume e del tuorlo,che grazie all’azione dell’alcol si coagulano e assumendo quel aspetto che tutti conosciamo delle uova strapazzate.
Ma cosa avviene ?
Provo a spiegarlo per grandi linee: all’interno dell’uovo le proteine si trovano tutte raggomitolate come tanti gomitoli quando aggiungiamo alcol queste si cominciano a srotolare come fossero tanti fili dopo di che s’intrecciano tra loro formando una specie di reticolo al cui interno viene imprigionata l’acqua dell’uovo.
Questa non è una spiegazione molto approfondita,spero che dia un idea di quello che accade quando si “cuoce” un uovo grazie all’azione dell’alcol in questo caso o molto più tradizionalmente del fuoco che a una temperatura di 60° circa fa coagulare l’albume e a 66°circa il tuorlo.
Da questo primo esperimento otterrò una pasta la cui consistenza morbida mi consentirà di stenderla e usarla in vari modi. Cosa che non riuscirei a fare con delle uova cotte normalmente.
Quindi conoscendo la struttura dell’uovo e sapendo che utilizzando l’alcol posso modificare le sue proteine sono riuscito a creare un nuova materia da utilizzare in mille modi diversi attivando la mia fantasia.
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