Ancora il pane
è protagonista della mia sperimentazione.
Il lievito
impiegato per questo pane l’ho ottenuto utilizzando l’agente fermentante del
kombucha: una bevanda fermentata, acidula e frizzante che si ottiene da un’infusione
di tè zuccherato alla quale è aggiunta una “madre”, specifica di questa
bevanda. La madre è un composto dall’aspetto gelatinoso di colore biancastro, costituito
da una comunità di lieviti e batteri che in gergo è chiamato SCOBY. Mi è bastato impastarlo con la farina e fare
qualche rinfresco per ottenere un lievito molto attivo, che mi ha dato questo
risultato.
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