giovedì 5 ottobre 2017

L'INSALATA E' SERVITA!

l


Per condire la classica insalata si usa: sale, aceto, olio. E’ un’operazione semplice, ma per ottenere un risultato all'altezza delle aspettative, è necessario adottare alcuni piccoli accorgimenti, e qualche conoscenza elementare di chimica, aiuta a comprendere e a non aver più dubbi per il futuro.
E’ noto che tra aceto e sale ci sia un'affinità, mentre l’ olio tende a non aggregarsi con questi due ingredienti. Questo perché, sale e aceto sono costituiti da molecole polari, cioè tra loro ci sono delle interazioni simili a quelle di una calamita, i cui poli positivo e negativo si attraggono e quando due sostanze polari s’incontrano, si uniscono a formare un unico corpo, come nel caso ad esempio:di sale e aceto o del caffè e lo zucchero. L’olio non ha lo stesso tipo d’interazione tra le sue molecole, ed è definita sostanza apolare. Le sue molecole, invece di attrarsi come magneti tendono a unirsi intrecciandosi tra loro, rendendo impossibile un’unione con le molecole polari.
In conclusione, la successione migliore per condire l’insalata sarà:
1- Cospargere di sale l’insalata.
2- Versare l’aceto, mescolare.
3- Versare l’olio e mescolare.
Tra insalata, sale e aceto c’è un’affinità chimica visto che si tratta di sostanze polari, quindi in questa prima fase il sale si scioglierà e assieme all’aceto si distribuirà sull’insalata, poi si unirà l’olio che completerà il condimento.

Nessun commento: